Un tour fuori le porte per conoscere il villaggio piú romantico della sponda occidentale del Danubio a soli 40 minuti dalla capitale. Il borgo circondato da un ambiente assai pittoresco ispiró anche gli artisti ungheresi “en plein air” che misero le fondamenta nell’Ottocento di una importante colonia artistica  sin ora in fioritura prestando un’ atmosfera da boheme al centro storico con i suoi caratteristi palazzetti colorati, ognuno famoso per un caffé, una pasticceria, una galleria d’arte, un museo o un butique che attira migliaia di turisti da tutto il mondo. Ma la specialitá di Szentendre risale alla fine del Seicento quando la cittadina fu ricostruita dai profughi serbi che amalgarono le loro tradizioni artistiche bizantine in quelle asburgiche barocche mantenendo peró la fede ortodossa testimoniata dalle loro affascinante chiese ornate dalle stupende iconostasi dorate. La tipologia delle case, i vicoli stretti, le bancarelle e negozi pieni di merce prestano un carattere mediterraneo piacevolissimo alla cittadina.

Programma:
Partenza da Budapest per raggiungere il centro di Szentendre,
visita della chiesa ortodossa Blagovestenska,
delle case dei commercianti serbi della piazza principale Fő tér,
della Chiesa  di San Michele dei dalmati sulla collina Várdomb con vista sul Danubio.
Alla scoperta del centro episcopale ortodosso:
il palazzo dell’arcivescovo (esternamente) e la Cattedrale “Belgrado”.
Passeggiata in riva al Danubio con possibilitá di shopping o di scoprire le gallerie d’arte del centro.
Visita facoltativa consigliata : la collezione delle sculture in ceramica di Margit Kovács, l’artista ungherese piú conosciuta all’estero per le sue sculture, rilievi e amfore in ceramica dall’ espressionismo all’avantgarde, dall’ arte bizantina al folclore magiaro.Rientro a Budapest.

Link per approfondimenti:
www.muzeumicentrum.hu
www.palmettadesign.hu
www.galeryerdesz.hu
www.szakralis-szovomuhely.hu

La Villa Reale di Gödöllő é una tappa imperdibile per gli appassionati di Sissi e della sua epoca e che s’inserisce nel percorso culturale internazionale “la Strada di Sissi”
La nostra escursione a Gödöllő, la cittadina a 30 Km da Budapest, dove é ubicato il castello barocco costruito nei tempi dei conti Grassankovich, prevede una interessante visita nel complesso architettonico ornato da stufe, mobili, ritratti e porcellane meravigliosi che grazie ad una ristrutturazione esemplare del 1996 é tornato al suo splendore originario. Facciamo una passeggiata nel parco di 26 ettari e per chiudere in bellezza la visita possiamo assaggiare i dolci tipici della pasticceria del castello. Rientro a Budapest, oppure con l’aggiunta di altre 3 ore:
Visitiamo la scuderia dei cavalli Lipizzani gestita dai fratelli Lázár, campionissimi in attacchi e partecipiamo all’emozionante show dei “csikós”per conosciere la storia ippica millenare d’Ungheria. Fa parte del programma un giro in carrozza, la visita delle stalle e la visita della sala dei campioni. Le tradizioni culinarie possiamo provare durante l’ottimo pranzo di menu fisso con zuppa Gulyás e piatto di arrosti con contorno misto accompagnati dalla famosa musica tzigana dal vivo.

Link per approfondimenti :
www.sisi-strasse.info/it
www.kiralyikastely.hu
www.lazarlovaspark.hu

L’escursione piú rinomata tra i tour fuori cittá per la bellezza paesaggistica del selvaggio Danubio che qui serpenteggia tra i monti di Pilis e di Börzsöny alimentando folti boschi alluvionali. Le alture inassediabili con ampie vedute sul fiume ispirarono tante popolazioni a fortificare e controllare il territorio dell’ arteria fluviale commerciale e militare d’Europa: nacquero importanti centri strategici dei celti e dei romani e dalla fine del X secolo. d.C. il giovane regno cristiano d’Ungheria collocó qui il  suo primo centro di potere. Durante il tour visitiamo le tre localitá piú importanti da punto di vista storico-artistico: Esztergom la monumentale sede primaziale della chiesa cattolica, luogo di nascita del veneratissimo Re Santo Stefano che organizzó proprio qui lo Stato Ungherese, Visegrád, la capitale dei re angioini famosa per i resti della reggia gotico-rinascimentale e in cima la roccaforte con il panorama piú suggestivo del Danubio e alla fine Szentendre, la localitá pittoresca con la sede episcopale della chiesa serba-ortodossa nonché centro secolare degli artisti con le loro gallerie-ateliere, caffé bohémien e gli immacabili negozietti di souvenir. Ma nei paraggi si trovano anche degli edifici iconici di stile organico dell’geniale architetto Imre Makovecz che non perdiamo di vista.

Le tappe del tour:
Piliscsaba: L’Universitá Cattolica Péter Pázmány in stile organico di Makovecz
Esztergom: la Basilica primaziale e la Cappella Bakócz, la chiesa inferiore con il monumento funebre del Cardinale Mindszenty, la Cantina dei Cardinali.
Visegrád: Le rovine del palazzo reale gotico-rinascimentale oppure la cittadella medioevale con la famosa veduta sull’Ansa (con buone condizioni di visibilitá). La palestra di Makovecz (esterni)
Szentendre: passeggiata nel centro strorico e in riva del Danubio.
Opzionale: il Museo di Margit Kovács con la collezione dell’omonima ceramista di fama mondiale

Un viaggio dedicato agli amanti dei pittoreschi paesaggi lacustri, l’atmosfera di libertá creata da una veduta verde-blu tra riflessi di acqua e dei vigneti che si arrampicano sulle colline vulcaniche. inoltre il nostro tour si focalizza sull’arte e storia delle localitá caratteristiche del piú grande lago dell’ Europa Centrale.

Le tappe del tour:
Balatonfüred: passeggiata nel centro storico termale in riva al lago per scoprire il tiglio piantato da Salvatore Quasimodo ( parco di Tagore) la piazza delle cure con la Fontana Kossuth, il Pantheon del Balaton, e la Chiesa Rotonda e le ville degli artisti.
Tihany: l’Abbazia benedettina, con la cripta reale e il museo civico, Il Calvario di Tihany e passeggiata sulla strada panoramica sopra il lago.
Proposta di pranzo in un ristorante-cantina per assaggiare famosi i piatti di pesce e i vini del Balaton.

Per la continuazione del programma ci sono piú alternative in base alle vostre interesse:
A. Castello Festetics di Keszthely con visita degli interni dell’arredamento originale tra cui la bibblioteca storica e il Museo delle Carrozze, poi rientro a Budapest.
B. Il Porcellaneum di Herend tra le manifattura di porcellana piú prestigiosi del mondo, visita del museo, il laboratorio e il punto di vendita piú grande d’Ungheria e rientro attraverso Veszprém (breve passeggiata) a Budapest.
C. Per gli appasionati di vino, a richiesta anticipata, si puó organizzare una degustazione con somiliere dei vini e/o degli spumanti DOCG sulla strada del vino Csopak – Badacsony – Somló.
D. Navigare necesse est: In alta stagione c’é la possibilitá di prenotare un giro in barca a vela o un giro in battello sul lago, oppure fare una sosta di bagno per rinfrescarsi nel lago.

Vi invito ad un viaggio magico nel tempo a conoscere la campagna ungherese di un secolo fa a soli quaranta minuti da Budapest. Esploriamo il mondo rurale attraverso il concetto svedese dello Skanzen, la salvaguardia di interi villaggi demoliti, trasportati e ricostruiti  e presentati come un museo etnografico vivo tra i quali l’esempio ungherese é tra i piú grandi e meglio organizzati al mondo. Scopriamo il vero folclore tramite gli esempi piú caratteristici dell’architettura rurale organizzati in otto regioni geografiche differenti, presentando i mobili tradizionali dei contadini, l’arte tessile, e le ceramiche dipinte, i mestieri e i mezzi secolari della campagna ungherese nonché gli animali domenstici vivi di razza ungherese. Assaggiamo i piatti rustici nella Csárda locale, e lanciamo una occhiata ai prodotti artigianali nel negozio d’epoca. Durante le feste tradizionali dalla Pasqua, di San Martino si organizza le sagre con concerti folk, scuola di danza popolare, attivitá artigianale per bambini e adulti e preparazione dei piatti autentici.

Le tappe del tour:
Partenza da Budapest (mattina o pomeriggio) per il villaggio etnografico Skanzen, visita di circa due ore del territorio di esposizione diviso in 8 regioni differenti di Ungheria
Spostamento tra le varie regioni a piedi, in carrozza oppure con il leggendario treno Ganz diesel del 1927.
Opzionale con l’aggiunta di un’ora :
Proseguimento in macchina per Szentendre ”cittá dei pittori” e passeggiata nel centro storico grazioso per le chiese e case barocche costruite da una vivace colonia di commercianti serbi.
Rientro a Budapest.

Nota: Lo Skanzen tra 1 novembre – 31 marzo e il lunedí é chiuso

Link del museo:
www.skanzen.hu

Il triangolo transdanubiano della Piccola Pianura, della Selva Baconia e del lago Balaton é un luogo preziosissimo per la memoria e per le tradizioni cristiane: ad primum a Pannonhalma si dondoló la culla di San Martino, futuro vescovo di Tours dando luogo consacrato alla fondazione millenare dell’arciabbazia dei benedettini provenienti da Montecassino e due secoli dopo non lontano da qui anche ai cistercensi. Ad secundum nella ricchissima cittá di Győr dalle origini romane fu fondato uno dei primi vescovati dal Re Santo Stefano d’Ungheria finora in fioritura. Questo tour culturale é dedicato agli appassionati dell’arte e della storia religiosa nell’ambito del qualle conosciamo i monumenti religiosi di Győr, i monasteri piú importanti e piú antichi dei benedettini e dei cistercensi – con testimonianze autorevoli dello sviluppo degli stili storici dal romanico al barocco, dall’infiltrazione dell’arte normanna a quella austriaca- godendo durante il viaggio un paesaggio verdeggiante fra pianure e colline che si fondono nell’argenteo lago Balaton che incantano il visitatore.

Le tappe del tour:
Partenza da Budapest per Győr, visita del centro vescovile con la Basilica di Győr che custodisce il reliquiario preziosissimo di Re San Ladislao, e quidi ci si raggiunge attraverso le pittoresche vie pedonali il centro storico commerciale e amministrativo della cittá, la Piazza Széchenyi.
proseguimento per Pannonhalma e visita dell’arciabbazia benedettina fondata nel 996 d.C (UNESCO) con la chiesa romanica del secXII-XIII e la Bibblioteca monastica.
Sosta di pranzo con la possibilitá di provare gli ottimi piatti e vini locali di produzione dei frati.
Continuazione del tour attraverso le colline di Bakony (Selva Baconia) per Zirc alla scoperta dell’arciabbazia dei cistercensi di fondazione duecentesca,
e dopo una breve sosta si prosegue verso  la pittoresca fortezza medievale di Csesznek (foto stop).
Per la ultima tappa si raggiunge la penisola di Tihany famosa per la sua chiesa antica (con la cripta del XI sec con la tomba del re Andrea I.) e per l’adiacente monastero benedettino finora attivo e da dove si gode un panorama mozzafiato sul Balaton.
Ripartenza per Budapest.

Pécs é una delle cittá  piú ricche  di tesori culturali d’Ungheria, e non a caso meritó il titolo: Capitale Europea della Cultura del 2010. É una cittá multiculturale da atmosfera meditterranea, cittá dei giovani con la piú antica universitá del paese. Scopriamo insieme i monumenti artistici di grande prestigio a partire dai necropoli paleocristiani affrescati della Sophiane romana, alle moschee cinquecentesche ben conservate dall’era dell’occupazione ottomana. Per gli appassionati dell’ arte moderna la cittá offre numerose  esposizioni di cui due sono imperdibili: la collezione del pittore geniale Csontváry Koszta Tivadar e la collezione della manifattura di Porcellana di Zsolnay entrambi all’apice della loro creativitá nel primo Novecento.

Le tappe del tour:
Visita del  centro cristiano plurimillenare di Pécs con la bellissima Cattedrale dei S.ti Pietro e Paolo e
Pécs  sotterranea dell’epoca paleocristiana nel Centro delle Visite Cella Septichora (sito protetto Unesco), con visita degli celeberrimi affreschi della necropoli del IV. secolo.
Si continua con la Chiesa Parocchiale del centro giá moschea Gazi Kaszim, (interni con i resti ottomani) e
la Moschea Jakovali Hassan fino oggi attivo luogo di culto islamico (esternamente).
Infine alla scoperta del Quartiere Culturale Zsolnay la perla della rivalorizzazione della archeologia industriale della famosa Fabbrica di Porcellana.
Visita della preziosissima Collezione di porcellana “Gyugyi”.
Rientro a Budapest

Un viaggio dedicato agli amanti dei vini da meditazione di grande prestigio, della storia e dei quieti paesaggi collinari. É un tour che svela il segreto del successo storico del “vinum regum rex vinorum”, la tradizione della preparazione dei passiti e naturalmentein alcune autentiche cantine secolari, faremo la degustazione dei bianchi con somilier dai freschi e fruttati Furmint secchi ai passiti concentratissimi di lungo invecchiamento. Éun tour imperdibile anche per gli amanti dell’architettura e design di cantina dagli esempi tradizionali locali alle tendenze di architettura organica degli ultimi decenni. Per riconoscimento della qualitá e della tradizione la regione dal 2002 é patrimonio mondiale dell’UNESCO.

Le tappe del tour:
Mezőzombor: Cantina Disznókő visita della tenuta con il centro enologico costruito in stile organico, ritenuto per il suo design uno dei piú caratteristici d’Europa.
Tokaj: passeggiata nel microscolico centro storico con le sue impronte multietniche secolarilasciate dai commercianti di vino serbi, greci, armeni ed ebrei. Visita della storica Cantina Rákóczi del XVI. sec. gestita oggi degustazione.
Pranzo con le prelibatezze della regione (accompagnato dai furmint secchi di Tokaj)
Sárospatak: visita del rinascimantale CastelloRákóczi degli omonimi principi della Transilvania con il museo storico e la cantina audiacente Pajzos-Megyer
Visita di alcuni edifici caratteristici dell architetto di fama mondiale Imre Makovecz padre della scuola organica ungherese
Rientro a Budapest in tarda serata.

Link per approfondimenti:
https://winedharma.com/it/vitigno/tokaji-asz-il-vino-i-vitigni-e-la-storia-del-vino-passito-ungherese-il-primo-muffato-della-s
http://disznoko.hu/
http://tokajhetszolo.com
https://rakoczimuzeum.hu/en/
http://ekler-architect.hu/en/index
http://makovecz.hu/makoveczimre/en/buildings/1972-sarospatak-a-muvelodas-haza/

Siete appassionati della natura, dei paesaggi arcadici popolati da raritá di animali, le tradizioni della vita pastoresca delle steppe? Volete scoprire la vera puszta e la sua arcaica cultura? Ecco un divertente tour per scoprire i tesori del Parco Nazionale di Hortobágy (UNESCO)! Viaggiamo verso l’Est dalla capitale attraverso la Grande Pianura per raggiungere le praterie del Parco Nazionale di Hortobágy (UNESCO) per conoscere la insolita e suggestiva “puszta” dove le tradizioni millenarie della pastorizia semi-nomade ancora sono intatte. Facciamo un giro in carrozza atraverso i pascoli sconfinati per conoscere da vicino gli animali tipici della pianura tra i quali il bovino grigio, i bufali orientali, le greggie delle pecore raczka e i cavalli Nonius, il lavoro dei pastori, mandriani e i butteri nonché il loro aiuto instancabile i cani da gregge fra cui i Puli. Presso lo storico ponte a nove archi, luogo celeberrimo dei mercati nazionali di bestiame, visitiamo il museo dei pastori, il mercatino di alcuni prodotti artigianali locali prestigiosi tra la ceramica nera di Nádudvar ai tradizionali oggetti d’uso fatta con le corna del bue grigio nonché l’iconica frusta “karikás”intagliata dei csikós cioé dei butteri, i re della puszta, e non perdiamo la possibilitá di assaggiare le prelibatezze della famosa Csárda Vecchia accompagnati dal suono dei violini tzigani, proponendo piatti imperdibili come la zuppa gulyás, gli stufati paprikás e pörkölt e bistecce fatti con la prestigiosa carne bio delle razze autoctone locali del parco nazionale altrove irraggiungibili, il vero sogno dei bongustai.

Le tappe del tour:
Budapest-Poroszló (Lago Tisza)- Hortobágy (centro delle visite del Parco Nazionale)
Rientro a Budapest.

Opzionale: Per gli amanti della ittiologia , si puó arricchire il tour con la visita del nuovo centro ecologico del lago Tibisco con gli aquari con i pesci tipici di acqua dolce d’Ungheria

Link video per approfondimenti:
Linea Verde Ungheria http://www.rai.it/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-4bbd0c6a-e4f3-47ea-953d-92440d188e54.html

La scoperta della autentica atmosfera ungherese nei due capoluoghi culturali ed economici della Pianura Centro-Meridionale: Kecskemét e Szeged, cittá che si ornano dagli spettacolari palazzi di stile liberty concepiti nello stile del grande architetto nazionale Ödön Lechner corrente locale che sempre si influenza dai motivi dell’arte tradizionale della campagna, i ricami, i mobili dipinti e la decorazione delle ceramiche. E tutto questo fresco linguaggio artistico che caratterizza le cittá della pianura si realizza grazie ad una nuova e colta borghesia che si arrichisce dai prodotti della campagna ma non nega le sue radici rustiche anzi sponzorizza nuove generazioni di artisti di sollevare i suoi motivi a livelli grandiosi.

Le tappe del tour:
Partenza da Budapest attraverso la Pianura : passeggiata nel centro storico di Kecskemét: visita della piazza principale una volta famosa per le sue fiere nazionali con le sue curiositá architettoniche: il Municipio con ricca decorazione floreale di ispirazione folkloristica progettato da Lechner, la Parrocchia luterana e il Liceo dei calvinisti, opere di gusto folcloristico transilvanico, l’emblema architettonica della cittá “Cifrapalota”cioé il “palazzo ornato”, una coraggiosa sintesi vibrante di materiali, forme e colori della scuola lechneriana, la Grande Sinagoga in stile moresco, la Chiesa calvinista seicentesca, la Chiesa parrocchiale cattolica detta “la vecchia” e la chiesa francescna di origine medioevale cui convento oggi ospita la roccaforte della pedagogia musicale magiara l’Istituto Internazioneale Kodály.
Sosta per il pranzo: Per gli amanti della tradizioni ippiche é possibile assistere ad uno spettacolo equestre e pranzo tipico con Gulyás in un vicino maneggio con Csárda autentica.
Continuazione per Szeged cittá universitaria con frizzante vita culturale famosa capitale della paprika e del salame Pick, con notevole gastronomia. La cittá in riva al Tibisco fu capoluogo di re Attila degli unni, ma oggi una pacifica e accogliente cittá d’arte con un centrocittá con ampie piazze, viali larghi e isole pedonali pieno di vita. La nostra visita punta su piazza Széchenyi centro amministrativo della cittá con il Municipio del giovane Lechner e un bel parco con fontane e interessanti monumenti legati alla storia della cittá, Piazza Klauzál, via Stefánia e via Kárász l’antico centro commerciale con eleganti palazzi neoclassici, eclettici e gli immancabili esempi bellissimi dello stile liberty di sapore ungherese come Palazzo Unger-Mayer, il palazzo Deutch di Lechner e una vera perla dell’art noveau europeo, il palazzo Reök, Invece la Piazza del Duomo con la Basilica di Szeged e il Centro delle Universitá rappresenta una notevole esempio urbanistico e architettonico di ispirazione italiana degli anni ’30.
Tardo pomeriggio rientro a Budapest